La neve, splendida anche in estate
Vista dagli occhi degli ospiti, la sostenibilità è diversa da come viene normalmente rappresentata. Se è vero che la scelta di un viaggio dipende sempre più anche da elementi valoriali, resta il fatto che le ragioni di un viaggio sono sempre legate agli aspetti esperienziali, di conoscenza, relax o quant’altro ci porti a decidere di visitare una territorio.
Gli aspetti valoriali sono quindi nella maggior parte dei casi un completamento, una integrazione, un valore aggiunto che possono anche spostare le scelte, senza però prescindere dalla ragione centrale del viaggio stesso.
Tra le ragioni che ci portano a viaggiare ce ne è una che in moltissimi casi assume una importanza centrale: sentirsi liberi. Personalmente non ho mai amato i viaggi con i programmi troppo definiti, amo muovermi in libertà, amo poter cambiare destinazione e percorso in funzione di quello che incontro sul mio cammino, e come me tutte le persone che scelgono viaggi itineranti, che lasciano parte del programma indefinita e la organizzano una volta a destinazione, che si lasciano influenzare dagli incontri o dagli stimoli che trovano sul percorso.
Il tema della libertà è un tema centrale per comprendere uno degli aspetti fondamentali della scelta sostenibile. Che sia turismo itinerante o cicloturismo, che sia permettere ad una persona di vivere una vacanza senz’auto o di perdersi in un bosco, o di rilassarsi senza gli stress di orari predefiniti o vincoli stringenti, rendere l’ospite libero di vivere appieno il proprio tempo risulta sempre una scelta vincente.
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